La diarrea occasionale è un evento comune. La maggior parte delle persone sperimenterà un episodio di diarrea almeno una o due volte all’anno che scomparirà in un paio di giorni.
Fortunatamente, ci sono molti cibi da mangiare che possono aiutare una persona a ridurre i sintomi della diarrea . Ci sono anche alcuni cibi da evitare quando si ha a che fare con un attacco di diarrea e alcuni suggerimenti aggiuntivi per la cura della casa da considerare.
Chiunque soffra di diarrea persistente dovrebbe consultare un medico, poiché una persona può disidratarsi nel tempo.
Cos’è la diarrea?
La diarrea è un movimento intestinale più liquido che solido o ha una consistenza sciolta. È un problema comune e può verificarsi un paio di volte all’anno. La diarrea di solito non dura più di 3 giorni.
Le persone con condizioni digestive croniche, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o il morbo di Crohn , possono manifestare diarrea più regolarmente.
Oltre a feci molli o che colano, la diarrea è anche associata ad altri sintomi digestivi, tra cui:
- crampi
- gonfiore addominale e dolore
- una sensazione di bolle nell’intestino
- un urgente bisogno di avere un movimento intestinale
- nausea
- vomito
- febbre
La dieta di una persona è fondamentale se soffre di diarrea. Alcuni alimenti possono aiutare ad alleviare i sintomi della diarrea mentre mangiare altri cibi può peggiorare la diarrea.
Alimenti da mangiare
Durante il recupero dalla diarrea, una persona dovrebbe mangiare cibi leggeri e semplici che sono facili da digerire e aiutano ad assorbire un po ‘d’acqua dalle feci.
Alimenti leggeri
Le persone con diarrea dovrebbero mangiare cibi insipidi, poiché cibi piccanti o complessi possono irritare le viscere. I cibi leggeri che possono aiutare con la diarrea includono:
- cereali caldi, come farina d’avena, crema di grano o porridge di riso
- banane
- Salsa di mele
- riso bianco normale
- pane o pane tostato
- patate bollite
- cracker non stagionati
Questi alimenti possono essere particolarmente utili il primo giorno in cui si ha a che fare con la diarrea. Fare molti piccoli pasti durante il giorno può aiutare a evitare che il sistema digestivo diventi sovraccarico di lavoro.
Probiotici
Gli alimenti probiotici, come yogurt e kefir, possono aiutare in alcuni casi, ma in altri, i probiotici possono irritare ancora di più il sistema digestivo.
I probiotici aiutano la digestione migliorando l’equilibrio dei batteri buoni e cattivi nell’intestino. Tuttavia, i latticini possono irritare il sistema digestivo, quindi una persona potrebbe voler provare fonti di probiotici non caseari, come miso o crauti.
Cosa bere
Anche i liquidi sono vitali per il recupero. Le persone con diarrea devono bere molta acqua durante il giorno e dovrebbero bere un’altra tazza di acqua dopo ogni movimento intestinale allentato.
Bere molta acqua aiuta a prevenire la disidratazione e ad eliminare le tossine dal corpo.
Tuttavia, oltre all’acqua, il corpo perde anche minerali ed elettroliti a causa della diarrea. Le persone dovrebbero provare a bere liquidi contenenti minerali ed elettroliti per reintegrare quelli persi. Le fonti di elettroliti e minerali includono:
- brodo di minestra
- latte di cocco
- acqua elettrolitica
- bevande sportive
Alimenti da evitare
Molti cibi possono aggravare il sistema digerente e peggiorare la diarrea. Questi includono:
Cibi piccanti
Gli ingredienti piccanti possono agire come irritanti nel sistema digestivo. Questo è il motivo per cui le persone che soffrono di diarrea dovrebbero attenersi a cibi insipidi, poiché rappresentano il minimo rischio di agitare il sistema digestivo.
Cibi fritti
Non è consigliabile mangiare cibi ricchi di grassi o oli durante il recupero dalla diarrea. I grassi e gli oli aggiunti dalla frittura possono essere difficili da elaborare per il sensibile sistema digestivo e probabilmente peggioreranno i sintomi.
Una persona può provare a mangiare verdure bollite o al vapore e proteine magre.
Alimenti zuccherini e dolcificanti artificiali
Gli zuccheri che passano nel colon possono distruggere i batteri già sensibili presenti, peggiorando la diarrea. Questo include succhi di frutta e frutta ad alto contenuto di zucchero.
Le persone con diarrea dovrebbero anche evitare i dolcificanti artificiali, poiché alcuni possono avere un effetto lassativo.
Alimenti ricchi di fibre
Può anche aiutare a evitare troppe fibre. La fibra aiuta a mantenere attivo il sistema digestivo. Di solito, questa è una buona cosa, ma quando il corpo sta cercando di riprendersi dalla diarrea, le fibre possono peggiorare i sintomi.
Le fibre insolubili sono le principali responsabili e possono essere trovate in alimenti come:
- cereali integrali, come grano, riso e orzo
- pane integrale o prodotti da forno
- cereali da granella
- Noci e semi
Le fibre solubili, come la pectina che si trova nelle mele e nelle banane, possono effettivamente aiutare una persona a riprendersi dalla diarrea, ma una persona dovrebbe comunque cercare di limitarne l’assunzione almeno per il primo giorno dei sintomi.
Altri cibi da non mangiare
Altri alimenti che possono irritare le viscere durante la diarrea includono:
- cipolla e aglio
- alimenti confezionati più elaborati
- verdure crude
- alimenti che producono gas nell’intestino, come cavoli, broccoli e cavolfiori
- agrumi
- carni grasse, comprese le sarde, il maiale e il vitello
- latticini
Cosa non bere
Le bevande contenenti caffeina, come caffè , tè e soda, possono stimolare eccessivamente il sistema digestivo e peggiorare i sintomi.
Le bevande gassate possono anche irritare o contribuire ad altri sintomi, come gonfiore e crampi. Le persone dovrebbero anche evitare l’alcol mentre si tratta di diarrea.
Sebbene molte bevande sportive contengano elettroliti che possono aiutare con la disidratazione, spesso contengono zuccheri aggiunti o dolcificanti artificiali. L’acqua di cocco o l’acqua arricchita di elettroliti sono buone alternative.
Trattamento
Oltre a seguire una dieta che aiuterà ad alleviare la diarrea, ci sono molti altri rimedi che una persona può adottare per riprendersi rapidamente.
Altri trattamenti per la diarrea includono subsalicilato di bismuto (Pepto Bismol) e Ioperamide (Imodium). Questi farmaci possono aiutare ad alleviare casi occasionali di diarrea e possono essere utili da avere a portata di mano in un armadietto dei medicinali.
Pepto Bismol eGli Imodium sono disponibili per l’acquisto da banco o online.
Cura della casa
Le persone con diarrea dovrebbero anche assicurarsi di riposarsi a sufficienza, poiché mettere il corpo in situazioni di stress mentre si ha a che fare con la diarrea può peggiorare le cose.
Limita l’attività fisica mentre si manifestano i sintomi della diarrea, poiché un’attività faticosa può esporre il corpo a un rischio maggiore di disidratazione.
L’idratazione è fondamentale anche nella gestione della diarrea. Bere molta acqua durante la giornata.
Quando vedere un dottore
Sangue o muco possono apparire nelle feci nei casi più gravi di diarrea. Questo è spesso accompagnato da febbre e richiede una visita dal medico il prima possibile.
La diarrea non trattata può anche portare a gravi complicazioni, inclusa la disidratazione. Una persona con diarrea grave può richiedere il ricovero in ospedale ed elettroliti per via endovenosa.
Chiunque soffra di febbre superiore a 102 ° F o forti dolori addominali dovrebbe visitare un medico.
I genitori o i tutori devono monitorare attentamente eventuali bambini con diarrea. Se i sintomi non si risolvono entro 24 ore, devono chiamare il medico per assistenza.
Se un bambino mostra segni di disidratazione, consultare immediatamente un medico. I segni includono:
- bocca asciutta
- pannolino asciutto per più di 3 ore
- perdita di peso
- piangere senza lacrime
Eventuali sintomi aggiuntivi devono essere segnalati a un medico il prima possibile per la diagnosi e il trattamento.
prospettiva
Molti casi di diarrea durano solo pochi giorni e rispondono bene ai trattamenti domiciliari. Una dieta semplice, l’aumento dell’assunzione di liquidi e l’uso di farmaci da banco, se necessario, possono aiutare a ridurre rapidamente i sintomi.
Nei casi in cui il corpo non risponde a questi trattamenti dopo 2 o 3 giorni, una persona dovrebbe visitare il proprio medico per la diagnosi e il trattamento.